Dentons, DLA, NRF, Bisogni Miccoli e Pirola nell’acquisizione di Palazzo Marini a Roma

Lo studio legale Dentons ha assistito Fort Partners, in qualità di sponsor, arranger e principale investitore, nell’operazione che ha condotto all’acquisizione di Palazzo Marini 3-4 a Roma, con lo scopo di trasformare la proprietà in un hotel di lusso che sarà gestito da Four Seasons Hotels and Resorts, assistito da Norton Rose Fulbright e Goodwin.

L’immobile, ex proprietà dell’immobiliarista Sergio Scarpellini, si trova in posizione strategica nel pieno centro storico di Roma, in Piazza San Silvestro. Si tratta di una delle più grandi operazioni immobiliari a Roma degli ultimi anni, per un prezzo di acquisto di 165 milioni di euro.

L’acquisizione è stata perfezionata dal fondo immobiliare italiano denominato Millennium Luxury – fondo di investimento alternativo immobiliare di tipo chiuso riservato, costituito da DeA Capital Real Estate sgr e partecipato da un fondo di investimento lussemburghese denominato Marini International Holding (Luxembourg).

Fonte: https://legalcommunity.it/dentons-dla-nrf-e-bisogni-miccoli-nellacquisizione-di-palazzo-marini-a-roma/

Cappelli RCCD e Bisogni&Associati con Sagitta SGR nel lancio del Fondo Sansedoni.

Gli studi Cappelli RCCD, con i partner Alberto Del Din e Antonio Azzarà, e Bisogni&Associati, con i partner Giovanni Battista Bisogni e Mauro Miccoli, hanno assistito Sagitta SGR nell’istituzione e avvio del fondo immobiliare Sgt Sansedoni.

Il fondo è stato istituito nell’ambito della complessa operazione finalizzata al salvataggio di Sansedoni Siena S.p.A., storica società immobiliare senese partecipata da Fondazione Mps (67%), Banca Mps (21,8%) e dalla cooperativa emiliana Unieco (11,2%), chiudendo così, a seguito dell’omologazione del concordato da parte del Tribunale di Siena, una complessa vicenda che aveva preso il via nel giugno del 2019.

Le quote del fondo sono state sottoscritte dagli istituti bancari creditori della Sansedoni tramite conversione dei propri crediti ipotecari, e l’apporto di nuove risorse finanziarie per complessivi 13 milioni di euro, garantiti dalla Fondazione MPS (3 milioni) e dalla stessa Arrow Global (10 milioni), da destinare principalmente alla realizzazione di capex sugli immobili.

Fonte: https://legalcommunity.it/cappelli-rccd-e-bisogniassociati-con-sagitta-sgr-nel-lancio-del-fondo-sansedoni/

Bisogni & Associati e La Scala nella compravendita di Garnell SGR

Quinta Capital Partners, società indipendente di consulenza finanziaria e gestione di portafogli fondata da Luca Turco, a seguito dell’ottenimento dell’autorizzazione da parte di Banca d’Italia, ha finalizzato l’acquisizione del 100% di Garnell sgr, società di gestione del risparmio costituita nel 2015, che a seguito dell’acquisizione ha cambiato denominazione in Quinta Capital sgr e sarà basata a Milano.

Contestualmente all’approvazione dell’acquisizione di Quinta da parte della Banca d’Italia, Quinta Capital sgr è ora autorizzata alla costituzione e gestione di fondi immobiliari, fondi di credito e fondi di private equity e si presenta al mercato degli investitori istituzionali in ottica di operatore multi-manager indipendente e interamente controllato dal proprio management.

Per gli aspetti legali e regolamentari, Quinta è stata assistita dallo studio Bisogni & associati con un team composto dai partner Giovanni Battista Bisogni e Mauro Miccoli (nella foto a destra) e dall’associate Giulia Ceccarelli.

Il cessionario di Garnell sgr è stato assistito da La Scala società tra avvocati con un team composto dal partner Michele Massironi (nella foto a sinistra) e dalla senior associate Maria Giulia Furlanetto.

Fonte: https://legalcommunity.it/bisogni-associati-quinta-capital-garnell-sgr/

BISOGNI E ASSOCIATI NEL MANAGEMENT BUYOUT DI ALISEI

L’avvocato Mauro Miccoli (nella foto), partner dello studio legale Bisogni e Associati, coadiuvato dagli associate Lorenzo Cordi e Giulia Ceccarelli, ha assistito Roberto Brasca, amministratore delegato di Alisei SIM, in un’operazione di management buyout della società, autorizzata dalla Banca d’Italia lo scorso mese di settembre.
La SIM, il cui assetto partecipativo vede oggi Brasca come azionista di maggioranza, punta ad affermarsi come realtà di eccellenza nel panorama dei servizi di investimento e polo aggregante di reti di private bankers e wealth managers.

Fonte: https://legalcommunity.it/bisogni-associati-nel-management-buyout-alisei/