Cappelli RCCD e Bisogni&Associati con Sagitta SGR nel lancio del Fondo Sansedoni.

Gli studi Cappelli RCCD, con i partner Alberto Del Din e Antonio Azzarà, e Bisogni&Associati, con i partner Giovanni Battista Bisogni e Mauro Miccoli, hanno assistito Sagitta SGR nell’istituzione e avvio del fondo immobiliare Sgt Sansedoni.

Il fondo è stato istituito nell’ambito della complessa operazione finalizzata al salvataggio di Sansedoni Siena S.p.A., storica società immobiliare senese partecipata da Fondazione Mps (67%), Banca Mps (21,8%) e dalla cooperativa emiliana Unieco (11,2%), chiudendo così, a seguito dell’omologazione del concordato da parte del Tribunale di Siena, una complessa vicenda che aveva preso il via nel giugno del 2019.

Le quote del fondo sono state sottoscritte dagli istituti bancari creditori della Sansedoni tramite conversione dei propri crediti ipotecari, e l’apporto di nuove risorse finanziarie per complessivi 13 milioni di euro, garantiti dalla Fondazione MPS (3 milioni) e dalla stessa Arrow Global (10 milioni), da destinare principalmente alla realizzazione di capex sugli immobili.

Fonte: https://legalcommunity.it/cappelli-rccd-e-bisogniassociati-con-sagitta-sgr-nel-lancio-del-fondo-sansedoni/

Bisogni & Associati nel passaggio del controllo di Banca Regionale di Sviluppo

Bisogni & Associati ha assistito Collextion Services, Collextion Limited e Collextion Mediazioni nell’acquisizione di una partecipazione di controllo nel capitale sociale di Banca Regionale di Sviluppo.

L’operazione contempla anche la partecipazione di P&G SGR S.p.A. che è stata assistita da Gianni & Origoni.

Gli acquirenti, i venditori e la Banca hanno sottoscritto un Sale and Purchase Agreement avente a oggetto un numero di azioni pari a circa il 65% del capitale sociale della banca per un corrispettivo di 9 euro per azione, la cui efficacia è subordinata, tra l’altro, al rilascio delle autorizzazioni previste in materia di acquisizione di partecipazioni di controllo nel capitale sociale di banche e all’autorizzazione alla successiva fusione per incorporazione di Collextion Mediazioni nella Banca.

Il progetto prevede il coinvolgimento di Medio Credito Centrale che sta identificando, sulla base delle linee guida già approvate dal proprio Consiglio di Amministrazione, le condizioni tecniche a cui potrà sottoscrivere strumenti ibridi sostitutivi di capitale per un importo massimo di 7,5 milioni di euro.

È inoltre intenzione degli acquirenti, con modalità e tempistiche da stabilire, estendere l’Offerta di acquisto delle azioni di BRS anche ai restanti soci, rappresentativi di circa il 35% del capitale sociale della Banca.

Bisogni & Associati ha assistito Collextion Services e Collextion Limited con un team composto dai partner Giovanni Battista Bisogni e Mauro Miccoli e dagli associate Giulia Ceccarelli ed Ettore Fiore.

Gianni & Origoni ha assistito P&G SGR con un team composto dal partner Ruggero Gambarota, dal counsel Giancarlo Ranucci e dall’associate Vittoria Sciarroni.

L’acquisizione costituisce il primo passo verso la costituzione di una Challenger Bank. Le linee guida del piano industriale, sviluppato da Ferdinando Brandi Amministratore Unico di Collextion Mediazioni S.r.l., prevedono la costituzione di una Challenger Bank con processi nativi digitali al servizio delle PMI territoriali e degli operatori finanziari.

La Banca manterrà una focalizzazione territoriale sul Centro-Sud Italia, sarà specializzata nei servizi dedicati alle imprese fornitrici della PA grazie alla lunga e positiva esperienza maturata dai soggetti promotori nella strutturazione e gestione di Veicoli di cartolarizzazione dedicati.

Un elemento di valenza strategica per la positiva implementazione del piano è costituto dalla futura collaborazione con Mediocredito Centrale che permetterà di integrare l’offerta di Banca BRS con prodotti dedicati alle imprese del territorio.

Fonte: https://legalcommunity.it/bisogni-associati-nel-passaggio-del-controllo-banca-regionale-sviluppo/

Bisogni & Associati e La Scala nella compravendita di Garnell SGR

Quinta Capital Partners, società indipendente di consulenza finanziaria e gestione di portafogli fondata da Luca Turco, a seguito dell’ottenimento dell’autorizzazione da parte di Banca d’Italia, ha finalizzato l’acquisizione del 100% di Garnell sgr, società di gestione del risparmio costituita nel 2015, che a seguito dell’acquisizione ha cambiato denominazione in Quinta Capital sgr e sarà basata a Milano.

Contestualmente all’approvazione dell’acquisizione di Quinta da parte della Banca d’Italia, Quinta Capital sgr è ora autorizzata alla costituzione e gestione di fondi immobiliari, fondi di credito e fondi di private equity e si presenta al mercato degli investitori istituzionali in ottica di operatore multi-manager indipendente e interamente controllato dal proprio management.

Per gli aspetti legali e regolamentari, Quinta è stata assistita dallo studio Bisogni & associati con un team composto dai partner Giovanni Battista Bisogni e Mauro Miccoli (nella foto a destra) e dall’associate Giulia Ceccarelli.

Il cessionario di Garnell sgr è stato assistito da La Scala società tra avvocati con un team composto dal partner Michele Massironi (nella foto a sinistra) e dalla senior associate Maria Giulia Furlanetto.

Fonte: https://legalcommunity.it/bisogni-associati-quinta-capital-garnell-sgr/

BISOGNI E ASSOCIATI NEL MANAGEMENT BUYOUT DI ALISEI

L’avvocato Mauro Miccoli (nella foto), partner dello studio legale Bisogni e Associati, coadiuvato dagli associate Lorenzo Cordi e Giulia Ceccarelli, ha assistito Roberto Brasca, amministratore delegato di Alisei SIM, in un’operazione di management buyout della società, autorizzata dalla Banca d’Italia lo scorso mese di settembre.
La SIM, il cui assetto partecipativo vede oggi Brasca come azionista di maggioranza, punta ad affermarsi come realtà di eccellenza nel panorama dei servizi di investimento e polo aggregante di reti di private bankers e wealth managers.

Fonte: https://legalcommunity.it/bisogni-associati-nel-management-buyout-alisei/