Bisogni & Associati nel passaggio del controllo di Banca Regionale di Sviluppo

Bisogni & Associati ha assistito Collextion Services, Collextion Limited e Collextion Mediazioni nell’acquisizione di una partecipazione di controllo nel capitale sociale di Banca Regionale di Sviluppo.

L’operazione contempla anche la partecipazione di P&G SGR S.p.A. che è stata assistita da Gianni & Origoni.

Gli acquirenti, i venditori e la Banca hanno sottoscritto un Sale and Purchase Agreement avente a oggetto un numero di azioni pari a circa il 65% del capitale sociale della banca per un corrispettivo di 9 euro per azione, la cui efficacia è subordinata, tra l’altro, al rilascio delle autorizzazioni previste in materia di acquisizione di partecipazioni di controllo nel capitale sociale di banche e all’autorizzazione alla successiva fusione per incorporazione di Collextion Mediazioni nella Banca.

Il progetto prevede il coinvolgimento di Medio Credito Centrale che sta identificando, sulla base delle linee guida già approvate dal proprio Consiglio di Amministrazione, le condizioni tecniche a cui potrà sottoscrivere strumenti ibridi sostitutivi di capitale per un importo massimo di 7,5 milioni di euro.

È inoltre intenzione degli acquirenti, con modalità e tempistiche da stabilire, estendere l’Offerta di acquisto delle azioni di BRS anche ai restanti soci, rappresentativi di circa il 35% del capitale sociale della Banca.

Bisogni & Associati ha assistito Collextion Services e Collextion Limited con un team composto dai partner Giovanni Battista Bisogni e Mauro Miccoli e dagli associate Giulia Ceccarelli ed Ettore Fiore.

Gianni & Origoni ha assistito P&G SGR con un team composto dal partner Ruggero Gambarota, dal counsel Giancarlo Ranucci e dall’associate Vittoria Sciarroni.

L’acquisizione costituisce il primo passo verso la costituzione di una Challenger Bank. Le linee guida del piano industriale, sviluppato da Ferdinando Brandi Amministratore Unico di Collextion Mediazioni S.r.l., prevedono la costituzione di una Challenger Bank con processi nativi digitali al servizio delle PMI territoriali e degli operatori finanziari.

La Banca manterrà una focalizzazione territoriale sul Centro-Sud Italia, sarà specializzata nei servizi dedicati alle imprese fornitrici della PA grazie alla lunga e positiva esperienza maturata dai soggetti promotori nella strutturazione e gestione di Veicoli di cartolarizzazione dedicati.

Un elemento di valenza strategica per la positiva implementazione del piano è costituto dalla futura collaborazione con Mediocredito Centrale che permetterà di integrare l’offerta di Banca BRS con prodotti dedicati alle imprese del territorio.

Fonte: https://legalcommunity.it/bisogni-associati-nel-passaggio-del-controllo-banca-regionale-sviluppo/

Unicredit e Intesa cedono 80 milioni di ipoteche navali a Fi.Nav: gli studi

Unicredit e Intesa Sanpaolo hanno trasferito un portafoglio di crediti assistiti da ipoteche navali per oltre 80 milioni di dollari al fondo alternativo di diritto italiano Fi.Nav., gestito dalla società di gestione irlandese Davy Global Fund Management, con l’advisory di Pillarstone Italy.

Si tratta della quarta cessione di crediti relativi al settore navale effettuata in favore del fondo a partire dall’avvio attività nel febbraio 2019, che ad oggi supera i 500 milioni di dollari. La cessione è parte di una più ampia operazione finalizzata alla realizzazione di una innovativa piattaforma di gestione tecnica e commerciale dedicata all’acquisizione di crediti deteriorati vantati da primari istituti finanziari italiani nei confronti di società italiane e straniere operanti nel settore dello “shipping” con l’obiettivo di gestire, migliorare e valorizzare tali asset, a beneficio ultimo dei partecipanti al fondo.

Lo studio legale internazionale White & Case, ha assistito gli istituti di credito cedenti con un team che ha compreso i partner Gianluca Fanti e Giuseppe Barra Caracciolo insieme agli associate Angelo Messore e Rocco De Nicola (tutti dell’ufficio di Milano).

Davy e Pillarstone Italy sono stati assistiti, per i profili relativi alla strutturazione della piattaforma e all’acquisizione dei predetti crediti, dallo studio Rccd con un team composto dal partner Alberto Del Din (nella foto), dal counsel Fabio Zambito e dagli associate Michael Panfili e Cinzia Terletti.

I profili di diritto marittimo sono stati curati dallo studio Berlingieri Maresca in persona del name partner Andrea Berlingieri e dagli avvocati Filippo Cassola e Lorenzo Fabro.

Lo studio legale Bisogni e associati, con i partner Giovanni Battista Bisogni e Mauro Miccoli ha curato i profili regolamentari relativi all’istituzione del fondo Fi.Nav., ai contratti di advisory e alla sottoscrizione delle quote da parte delle banche cedenti.

Fonte: https://legalcommunity.it/unicredit-intesa-ipoteche-navali-fi-nav-studi/

Rcc, Bdl e Bisogni nella ristrutturazione dei cinema romani del Gruppo Ferrero

Il Gruppo Ferrero, dell’imprenditore Massimo Ferrero, ha reso noto di aver risolto la vicenda giudiziaria che coinvolgeva i suoi cinema nella Capitale grazie all’intervento di un investitore internazionale che lo affiancherà economicamente. Attraverso un comunicato stampa rilanciato dall’Adn Kronos, il Gruppo Ferrero ha comunicato di «avere concluso un’operazione finalizzata all’acquisizione del credito di Romeo spv e doBank spa».

Lo studio legale Rcc ha agito per l’investitore con gli avvocati Guido MasiniNicola Caielli e Chiara Provvedi. Il Gruppo Ferrero è stato affiancato dallo studio Bdl con gli avvocati Antonio Romei e Deanna Richardson. Mentre lo studio legale Bisogni e Associati, nella persona del name partner Giovanni Battista Bisogni, ha assistito doBank Spa.

I profili finanziari, invece, sono stati curati dallo Studio Signori e nello specifico dal professor Saverio Signori.

L’operazione si inserisce nella prospettiva di un piano di ristrutturazione che interessa le sale del circuito romano del Gruppo, tra cui l’Adriano. «L’operazione – si legge sempre nella nota stampa – oltre a porre termine ad una annosa vicenda giudiziaria con doBank, consentirà al Gruppo Ferrero di riposizionare il circuito cinematografico in un settore di mercato caratterizzato da forte competizione».

Il Gruppo Ferrero, tramite il suo presidente Massimo Ferrero, ha reso noto di avere concluso con un «primario investitore internazionale» un’operazione finalizzata all’acquisizione del credito di Romeo spv e doBank spa. Tale operazione è stata conclusa nella prospettiva di un piano di ristrutturazione che interessa le sale del circuito romano, tra cui l’Adriano.

Fonte: https://legalcommunity.it/rcc-bdl-bisogni-nella-ristrutturazione-dei-cinema-romani-del-gruppo-ferrero/